Anche per le spese sostenute dal 1° gennaio 2023 sarà possibile accedere allo sconto del 50 per cento per i lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia e, per le parti comuni degli edifici, manutenzione ordinaria.
Spazio alla detrazione anche per la realizzazione di box auto e per l’installazione di impianti fotovoltaici, così come in caso di ricostruzione o ripristino di immobili danneggiati da terremoti, o interventi per la prevenzione di atti illeciti come l’installazione di porte blindate, grate a finestre o videocamere.
Un bonus extra calcolato su un importo non superiore a:
- 50.000 euro, per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
- 40.000 euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari;
- 30.000 euro, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.
Fonte: Agenzia delle Entrate